Nikon D800 - La DSLR

Premessa

La scelta tra Canon e Nikon l’ho fatta diversi anni scegliendo la Nikon F90. E poiché Nikon, al contrario di Canon, permette di utilizzare le vecchie ottiche anche sull’ultimo modello digitale, non ho avuto dubbi e sono rimasto fedele a Nikon aspettando per diversi anni il modello che rispondeva alle mie esigenze (e al mio budget).

Volendo sfruttare al meglio le mie ottiche volevo restare sul formato FX (Full Frame cioè con il sensore grande come la pellicola 24x36), per diverso tempo era stato annunciato un nuovo modello FX che non avesse con i costi di una professionale e appena è stata messa in commercio ho cercato di ordinarla.

Le caratteristiche rivoluzionarie della D800 (come il sensore a 36Mpixel) hanno fatto si che le richieste fossero di gran lunga superiori alle quantità prodotte e quindi ho dovuto aspettare ancora diversi mesi.

Finalmente nell’agosto del 2012 mi arriva D800 matricola 6032098 (nel frattempo avevo già letto tutte le 472 pagine del manuale in inglese). Il sogno viene però bruscamente interrotto il 21 novembre 2012 quando subisco un furto in casa e mi viene sottratta proprio la borsa contenente la macchina. Avevo però già scoperto le meraviglie di questa macchina e quindi non ho potuto fare altro che riacquistarla.

Caratteristiche

Non vado ad indicare tutte le caratteristiche di questa macchina, per questo ci sono siti molto più qualificati del mio, desidero però evidenziare alcuni aspetti che ritengo importanti.

Sicuramente la caratteristica più innovativa della D800 sono i 36,3 megapixel di risoluzione, ma bisogna evidenziare anche altre caratteristiche di questo sensore come l’ampia gamma dinamica e il basso rumore di fondo.

Tutto ciò permette di ottenere delle riprese con una notturna visione superiore a quella dell’occhio umano. Ho sempre cercato di fare fotografie o riprese in condizioni di luce critiche, con le fotografie si poteva allungare il tempo di esposizione ma con i video no. Finalmente con questa macchina si riescono ad ottenere riprese molto buone senza dover ricorrere a fonti luminose esterne. Ne sono una riprova alcuni video realizzati per il Centenario di Santa Croce in un ambiente con illuminazione molto scarsa.

Ovviamente se sfruttiamo tutti i 36Mp otterremo file molto grandi (45Mbyte per ogni immagine in formato RAW) e questo significa che per processarli avremo bisogno di un PC adeguatamente potente. Con queste immagini però abbiamo ampio margine per ritagliare e zoomare senza perdere in qualità.