Come realizzare uno Slidesow
Si parla di Slideshow quando si mettono insieme diverse immagini statiche per creare un filmato, questo può essere visualizzato su PC o salvato su DVD o Blu-Ray e visto sul televisore.
Una parte molto importante per il risultato finale la riveste il software utilizzato per elaborare, editare, montare le immagini e la conoscenza che abbiamo delle sue funzionalità.
Io utilizzo Sony Vegas Movie Studio e sono molto soddisfatto, anche se ogni anno esce una versione nuova in genere faccio l’upgrade ogni due o tre anni.
Di seguito alcuni passi che suggerisco di seguire per ottimizzare il lavoro di creazione di uno slide show.
1. Preparazione del materiale
Il trucco per velocizzare la creazione del video è quello di organizzare tutto il materiale a disposizione. Più il materiale è tanto, più è importante questa fase. Gli step che vado a dettagliare sono quelli che ho seguito per preparare il video del Pellegrinaggio a Lourdes del 2013, dove avevo a disposizione oltre 9000 scatti fatti da 8 diversi fotografi, voi potete adattarla alle vostre esigenze.
Cominciamo facendo una copia di tutte le immagini a disposizione in una cartella di lavoro appositamente creata. Se le fotografie sono state scattate da fotografi diversi o anche solo da macchine diverse, le copiamo in una cartella per ogni fotografo/macchina.
Se le immagini sono in formato RAW, dobbiamo convertirle in JPG ma senza preoccuparci ancora della qualità e delle eventuali correzioni, io uso “Instant JPEG From RAW” che svolge questa operazione in maniera semplice e veloce.
Se le immagini provengono da più fotocamere dobbiamo sincronizzare gli scatti. La cosa migliore sarebbe che gli orologi delle fotocamere fossero stati sincronizzati PRIMA che si iniziasse a fotografare, ma questo è quasi impossibile. Guardano scatti fatti in comune si deve determinare per ogni macchina le differenze di orario rispetto ad una macchina di riferimento. Con un programma come “EXIF Date Changer” (è sufficiente la versione gratuita) questa operazione risulta molto semplice.
A questo punto possiamo rinominare le foto usando ancora “EXIF Date Changer” o un altro programma, io consiglio di usare questo criterio:
[data_scatto]_[ora_scatto]_[nome-originale]_[autore-fotocamera]
da esempio la foto 20130627_220757_DSC_1535_PIN.JPG è stata scattata il 27 luglio del 2013 alle 22:07 da PIN e il nome originale è DSC_1535.
Attenzione a non confondere la data di scatto con la data del file, quest’ultima può essere modificata quando andiamo ad editare l’immagine mentre la data di scatto è indicata internamente al file (nei dati EXIF) e rimane fissa.
In questo modo possiamo ordinare tutte le immagini per data di scatto ma avere sempre il riferimento all’immagine originale e al suo autore.
Se avevamo suddiviso le immagini per autore, adesso possiamo rimetterle tutte assieme.
2. Eliminazione immagini scadenti
Scorrendo tutte le immagini (che ora sono ordinate per data di scatto) possiamo cominciare ad eliminare quelle vistosamente non riuscite e, in caso di doppioni, tenere quella migliori. Per fare questa operazione si può usare il visualizzatore di Windows o quello molto bello installato con Picasa.
Le immagini possono essere cancellate senza problemi, stiamo infatti lavorando su delle copie e gli originali sono disposizione se avessimo dei ripensamenti.
3. Storyboard e organizzazione immagini
Dobbiamo a questo punto pensare a come dovrà essere il nostro filmato:
Si tratta in pratica di definire una sorta di storyboard che ci guiderà nei passi successivi.
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